Il Seme – 25/2010

Dal Soke

“Il Padre vostro sa di cosa avete bisogno…”

 

Fidarsi dà come frutto il gioire dei doni di Dio, delle sue sorprese inaspettate. E sono arrivati Emilio e Maria Rita con un sacco di buona volontà, tante capacità e un amor fraterno gioioso. Avevamo bisogno di acqua e Emilio ha lottato fino all’ultimo giorno dei tre mesi perché non continuassimo ad andare al fiume; la luce “saltava” in continuazione e per noi ormai era normale, ma lui ha messo ogni filo al suo posto; nel laboratorio tanti scato-loni di prodotti fabbricati avevano bisogno di essere etichettati e M.Rita sempre disponibile ad aiutare va dal mattino alla sera.
Quelle macchine che da anni aspettavano una mano magica per funzionare hanno ripreso vita con Emilio; la cuoca del giorno va in tilt perché pulire il pesce, fare la polenta, pulire le ver-dure, sbucciare le patate è troppo per una sola e arriva M. Rita sempre al momento giusto.
Questo è solo un esempio dell’aiuto dei nostri volontari che nonostante i molti lavori seguiva-no in tutto il ritmo della vita monastica, sempre puntuali a canta-re con noi l’ufficio divino a tutte le ore. Quando son partiti guar-davamo con nostalgia e gratitudine i due posti vuoti nel coro davanti, quello generalmente riservato alle nostre giovani. Anco-ra una volta abbiamo constatato che i 70 anni sono un dato ana-grafico totalmente debole davanti alla forza della giovinezza dello spirito di questi nostri due amici e fratelli con cui abbiamo condiviso gioie, preoccupazioni e speranze.
Inutile dire che sogniamo di riaverli presto tra noi; i lavori da concludere sono tanti e la loro presenza generosa e serena ci edifica come Chiesa in cammino.
Grazie Emilio e M.Rita

Le sorelle di Nasoma Y’Ombembwa dalla montagna del Soke.

Il viaggio della felicità

Dopo una breve permanenza nella capitale, il 17 Ottobre, sono arrivata a Huambo. Questa volta ho viaggiato in jeep e sono rimasta contenta nel vedere le strade asfaltate che collegano le due città. Sul ciglio della strada ad aspettarmi ho trovato madre Florença. Alla sua vista è iniziato a battermi forte il cuore, non ci potevo credere: finalmente ritorno a Soke!! Il caloroso “benvenuto”delle monache mi ha fatto dimenticare istantaneamente le difficoltà, le arrabbiature, i problemi occidentali.
Con suor Manuela abbiamo programmato la mia visita a Tchilonga, il villaggio più vicino, dove sarei rimasta due giorni in occasione della giornata missionaria mondiale, ospite del nuovo collegio femmi-nile, dove viene data la possibilità a circa 30 ragazzine di villaggi più lontani di studiare senza dover ogni giorno affrontare chilometri di strada in mezzo alla foresta (senza contare la pioggia che rende questi sentieri fiumi di fango). …

n. 25/2010 – Dicembre 2010
Direttore Responsabile: sr. M.Laura Rossi Zanetti